Le Processioni della Settimana Santa in Penisola Sorrentina: fede, tradizione e mistero

La Settimana Santa rappresenta il culmine dell’anno liturgico. Per noi della Costiera, essa costituisce un momento imperdibile, ricco di spiritualità, sacralità, tradizione e riti, accompagnati dal profumo di incenso che pervade le chiese e le strade.

L’origine delle processioni in Penisola Sorrentina risale al XVII secolo: dalle dominazioni spagnole abbiamo ereditato, tra le altre cose, questa tradizione di cui siamo profondamente orgogliosi, e che ogni anno attira turisti e viaggiatori da tutta Italia e dall’estero.

Dal giovedì sera alla mattina del venerdì 

Si comincia il Giovedì Santo, con i Sepolcri e la Processione Bianca: ogni chiesa, con un altare della Reposizione allestito coi simboli della Passione, lascia le porte aperte per tutta la notte, e la Madonna portata in spalla dai processionanti si ferma in ogni singola chiesa a cercare il Figlio, già catturato nella lunga notte dell’Orto degli Ulivi. È una notte di veglia, dove lunghe e composte file di incappucciati, vestiti di bianco, sfilano incuranti delle condizioni meteorologiche, come ad accompagnare la Vergine nel suo calvario silenzioso e incolpevole, in attesa che si compiano le Scritture.

Le Processioni - Il Giovedì Santo
Le Processioni Il Giovedi Santo Arciconfraternita di Santa Monica

Il Venerdì Santo

Il giorno dopo, quegli stessi processionanti sfilano nuovamente, al calar del sole, ma vestiti di nero. È il momento più solenne della Settimana Santa per chi vive in Costiera: a serrande dei negozi abbassate in segno di lutto, e al passo di marcia funebre di Chopin suonata dalla banda cittadina, sfilano nel lungo corteo la statua del Cristo morto (nella mia città, Sorrento, è il meraviglioso Cristo ligneo, opera del XVI secolo di autore ignoto) e la Madonna Addolorata, vestita con cura e dedizione dalle donne locali. Insieme a loro, con tuniche nere e tutte uguali, elegantissime nella loro sobrietà, centinaia di processionanti incappucciati sono il monito più autentico della morte che investe la vita, in attesa della Resurrezione della Santa Pasqua. 

Le Processioni - Venerdì Santo
Le Processioni della Settimana Santa - Particolare del Cristo ligneo di Sorrento

Al di là del semplice folklore

Le processioni pasquali in Penisola Sorrentina non sono solo manifestazioni religiose: sono veri e propri riti collettivi che coinvolgono intere comunità, confraternite, bande musicali e famiglie locali. Ogni elemento è frutto di una preparazione meticolosa: dagli abiti dei figuranti alle statue sacre, dalle musiche alle scenografie. Un rituale che unisce fede, cultura e senso di appartenenza. Considerarle dei semplici eventi folkloristici è riduttivo: esse sono guardiane di una storia antichissima, che va custodita e tramandata alle generazioni future. 

Partecipare alle processioni della Settimana Santa in Penisola significa immergersi in un tempo sospeso, un momento dove la fede si intreccia alla bellezza, alla storia e alla memoria collettiva. Esperienza che va oltre la religione, capace di toccare chiunque, credente o meno, con la forza simbolica dei suoi gesti, della sua musica, di canti e silenzi meditativi. Patrimonio da valorizzare, promuovere e soprattutto vivere, con rispetto e consapevolezza.

Le Processioni - Particolare della Madonna Addolorata di Sorrento
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