La Valle del Tevere: tesori culturali e cinematografici nascosti tra i borghi


Il Lazio custodisce luoghi straordinari, spesso poco conosciuti al grande pubblico ma ricchi di storia, di cultura e fascino. Esploriamo tre borghi della Valle del Tevere – Fiano Romano, Filacciano e Nazzano – che offrono straordinarie esperienze tra architettura, cinema e natura e che risultano ideali per chi cerca un turismo lento e autentico.


Fiano Romano: il Castello Orsini e il comizio di Totò

Valle del Tevere - Fiano Romano - Castello Orsini
Valle del Tevere - Fiano Romano - Piazza Municipio

Fiano Romano, situato sulla riva destra del Tevere, è noto per la sua vivace zona industriale. Tuttavia, il suo borgo medievale nasconde una vera gemma: il Castello Orsini, costruito nel Quattrocento.

Tra le varie sale visitabili, resta molto suggestiva la Sala della Guardia: fu questo, infatti, il luogo dove il Papa Alessandro VI Borgia celebrò, il 19 dicembre 1493, la Cerimonia della concessione delle Indulgenze.

Fiano è, però, anche un luogo di cinema: la deliziosa Piazza Giacomo Matteotti è stata, infatti, il set di alcune scene del film Gli Onorevoli (1963), con il celebre comizio di Totò, alias Antonio La Trippa (“Vota Antonio! Vota Antonio!”, tanto per intenderci).

Filacciano: il palcoscenico barocco di Fellini

Valle del Tevere - Filacciano - Targa Commemorativa Fellini
Valle del Tevere - Filacciano - Palazzo del Drago

Piccolo e suggestivo, Filacciano conta circa cinquecento abitanti ma regala emozioni visive degne di un film. L’ingresso al borgo, con un arco scenografico, introduce al Palazzo del Drago, una residenza nobiliare del XVII secolo.

Davanti al palazzo si apre una splendida piazza progettata da Matthia de’ Rossi, allievo del Bernini, che nel 1677 creò una stupenda scenografia architettonica.

Non è un caso che Federico Fellini abbia scelto questo borgo per girare nel 1963 alcune scene di 8 ½ (che gli valse il terzo Oscar come miglior film straniero), tra cui quella iconica dell’arrivo in Giulietta Spider di Claudia Cardinale e Marcello Mastroianni.

Nazzano: il Castello Savelli e il Museo del Fiume

Spostandoci infine a Nazzano, troviamo un altro affascinante borgo della Valle del Tevere il cui protagonista assoluto è il Castello Savelli, costruzione militare del XIII secolo che domina il paesaggio. Anche se non è attualmente visitabile, dalla parte più alta del centro abitato si può comunque godere la vista delle sue bellissime forme.

Valle del Tevere - Nazzano - Castello Savelli
Valle del Tevere - Nazzano - Museo del Fiume

A rendere ancora più speciale Nazzano è il suo Museo del Fiume, piccolo ma unico nel suo genere. Qui è possibile ammirare uccelli, insetti, pesci, minerali e molte altre forme di vita che si sviluppano dentro e intorno al Tevere. Un’occasione imperdibile per scoprire la biodiversità e la storia naturale del fiume “biondo”, così definito già dagli antichi Romani.

La Valle del Tevere è un concentrato di bellezza, cultura e storie cinematografiche che merita di essere esplorato. Tra castelli medievali, piazze da film e musei immersi nella natura, quest’area laziale rappresenta una perfetta fuga dalla città e un’immersione in un’Italia autentica e sorprendente.

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